Il desiderio è da sempre oggetto d'interesse del potere, definendo con modalità diverse, ma fini sostanzialmente uguali, il rapporto tra autorità e individuo. Nei social network questo rapporto si fa quotidiano, intimo, estendendosi "al profondo offline delle nostre coscienze".
Terza e ultima parte. La genealogia in funzione di una ricerca attivista e la sua funzione clinica. Da qui, si aprono percorsi di ricerca che stiamo provando a delineare con amici di nuova, vecchia e vecchissima data: dall'Italsider di inizio anni Sessanta, alla Fincantieri di oggi, passando per la logistica, ma non solo.
In questo piccolo volume, composto da contributi di studiosi/e di varia estrazione, si racconta un po' anche la storia di Transglobal. A marzo in libreria
Ha senso parlare di Antropocene? Esiste davvero un anthropos, un'umanità collettiva responsabile di questa nuova era che siamo soliti definire Antropocene? Fabrice Olivier Dubosc dialoga a distanza con i relatori di una serie di conferenze tenute a Rio nel 2014 su questi e temi e sulla possibilità di interrogare il presente utilizzando categorie analitiche non universaliste, che rimettano al loro posto, "traducendole", le responsabilità, le versioni, i noi e gli altri, i limiti e i confini.
Fabrice Olivier Dubosc pubblica per Transglobal il testo di un intervento a un corso su Migranti, diritti, salute organizzato dalla Fondazione Celli presso la scuola umbra di amministrazione pubblica. La costituzione del soggetto, la dimensione psichica e il suo rapporto con il Reale, il desiderio, l'interpellazione e il riconoscimento portano Fabrice Olivier a scavare nella dimensione fantasmatica dell'identità, ponendo in evidenza la complessa rete di elementi che la compongono
E’ necessario definire l’identità? Quale può essere il contributo che questo esercizio può dare alla compressione del fenomeno migratorio? Affrontare un tema così complesso comporta certamente dei rischi, ma consente di riflettere su una realtà che spesso si tende da più parti a generalizzare, con il rischio di vedere solo alcuni aspetti e non vederne, in filigrana, altri.
"I’ve nothing to lose, beta day i seek for"
Post su fb di E G F
Richiedente asilo diniegato, ma ostinatamente presente